L’esordio dei Void 00 è stato un lavoro veramente da incorniciare, non solo perché la band mi aveva mandato un vinile vero e proprio da recensire, ma anche perché risultava essere un lavoro nero e sofferto, capace di inglobare diverse forme musicale per dare origine ad uno stile sporco, ruvido, ma tremendamente d’effetto. Ora, a cinque anni di distanza, il quartetto ritorna in scena con un seguito dall’emblematico titolo “Dopo Un Lungo Silenzio”. Sin dall’iniziale “I Whisper To The Sky”, la band mette subito in chiaro le cose tramite una lunga traccia dai suoni pachidermici e dissonanti, un ideale ponte di collegamento con l’esordio. Le cose si complicano invece con la successiva “We Don’t Know”, un piccolo gioiellino Post-Hardcore, dove le accelerazioni schizofreniche riescono in qualche modo a convivere con sporadici accenni melodici e brutali rallentamenti Sludge. Come al solito, il fulcro dei Void 00 è il chitarrista Marco, una vera e propria fucina di riffs e melodie, che trova il giusto supporto ritmico dal batterista Mattia. Continua a leggereVOID 00 “Dopo Un Lungo Silenzio”
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L’esordio dei Void 00 è stato un lavoro veramente da incorniciare, non solo perché la band mi aveva mandato un vinile vero e proprio da recensire, ma anche perché risultava essere un lavoro nero e sofferto, capace di inglobare diverse forme musicale per dare origine ad uno stile sporco, ruvido, ma tremendamente d’effetto. Ora, a cinque anni di distanza, il quartetto ritorna in scena con un seguito dall’emblematico titolo “Dopo Un Lungo Silenzio”. Sin dall’iniziale “I Whisper To The Sky”, la band mette subito in chiaro le cose tramite una lunga traccia dai suoni pachidermici e dissonanti, un ideale ponte di collegamento con l’esordio. Le cose si complicano invece con la successiva “We Don’t Know”, un piccolo gioiellino Post-Hardcore, dove le accelerazioni schizofreniche riescono in qualche modo a convivere con sporadici accenni melodici e brutali rallentamenti Sludge. Come al solito, il fulcro dei Void 00 è il chitarrista Marco, una vera e propria fucina di riffs e melodie, che trova il giusto supporto ritmico dal batterista Mattia. Continua a leggere
In tanti anni che scribacchio di Metal su diverse fanzine, non mi era ancora capitato di ricevere come promo un vinile vero e proprio. E già solo questo fatto non può che mettere in una buona disposizione verso questo giovane quartetto marchigiano chiamato